Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Il responsabile produzione Cotril, Julian Kazazi

“Nel 1997, quando sono arrivato in Italia, nel mio paese, l’Albania, c’era la guerra civile. Non ho mai studiato in Italia. La mia carriera la devo a Cotril: se oggi sono il responsabile produzione, è perché Marco Artesani, il presidente della società, ha avuto fiducia in me. Adesso ho un incarico importante.” La storia di Julian Kazazi raccontata ad m&v.

Julian è arrivato nel nostro paese con un gommone nel 1996: una rotta per mare nella quale sono morte tante persone quando le barche affondavano nelle correnti del canale di Otranto. Ma Julian aveva una caratteristica vincente: la voglia di imparare. In Cotril entra nel 2001 come semplice operaio negli impianti di produzione dell’azienda. Ha imparato il mestiere rapidamente. L’attuale presidente di Cotril, Marco Artesani, appena ha messo piede in azienda, gli ha detto: “prendi in mano tutta la fabbrica”. Julian l’ha fatto e adesso è responsabile produzione. 

Non si giudica un uomo da dove viene – dice Julian. Lo si giudica per dove va. Io non mi vergogno delle mie radici.

Julian, quanti prodotti fate uscire ogni anno dagli impianti Cotril?

In questi ultimi anni Cotril è cresciuta molto e ha fatto investimenti importanti in tecnologia, macchinari e processi produttivi. Oggi produciamo numeri impressionanti: 2.000.000 di chilogrammi di colorazioni per capelli, 18.000.000 di tubi colore e 2.000.000 di chilogrammi di bulk in prodotti tricologici. La nostra capacità produttiva, però, è tre volte superiore. Produciamo anche conto terzi. E siamo pronti ad affrontare il futuro nel migliore dei modi.

La parola “qualità” oggi è abusata da tutti. Cosa fa davvero la differenza nella formulazione di un prodotto?

Sì, è vero: oggi tutti utilizziamo la parola qualità, più o meno con ragione. Per noi in Cotril la qualità viene prima di tutto, è un percorso complesso che coinvolge molti reparti. La selezione delle materie prime, per esempio, scelte solo da fornitori certificati. Oppure la fase formulativa, che noi effettuiamo interamente all’interno dei nostri impianti. O il reparto Ricerca & Sviluppo, totalmente hi-tech, attrezzato con macchinari che simulano in tutto e per tutto la produzione effettiva. E ancora: il reparto Controllo Qualità, che in Cotril è un ente a sé stante, competente e rigorosissimo. E la qualità è anche nella scelta di tutta la filiera. Insomma, il risultato di uno sforzo comune dove l’ingrediente principale, il vero motore, è la passione per un prodotto fatto in modo eccellente. E non è vero che il cliente non se ne accorge: è la prima cosa che nota di un prodotto.

Materie prime o macchinari? Cosa conta di più per un’azienda che voglia offrire prodotti innovativi?

Direi un mix. Per fare un prodotto di qualità servono materie prime eccellenti e macchinari super tecnologici. I nostri sono tutti “made in Italy”, in acciaio inox 316 I, gli stessi del mondo alimentare e famraceutico, i migliori. Sono macchine dell’industria 4.0, costruite da aziende leader del settore. Abbiamo anche una cucina colorimetrica, una tecnologia straordinaria, e tre turbo emulsori nuovi da 2.000 litri ciascuno. Nei reparti confezionamento abbiamo appena inserito due linee automatiche nuove. E poi c’è un altro elemento fondamentale: le persone. Nei reparti produttivi di Cotril le nostre risorse chiave hanno un’esperienza di 20 anni nel settore. Se i presupposti sono questi, non possiamo che fare un prodotto d’eccellenza.

Post recenti
Contattaci

compila il modulo per richiedere informazioni

0