“Non possiamo cambiare la situazione, ma possiamo decidere come affrontarla”, è ciò che Jean Paul Mynè sostiene sin dall’inizio di questa triste e lunga vicenda che sta cambiando il corso del nostro sistema economico e lavorativo.
Proprio perché siamo profondamente convinti che nulla sarà più come prima, ci siamo attivati per offrire strumenti nuovi e un nuovo modo di vedere il lavoro del Parrucchiere.
Jean Paul Mynè ha messo a punto un Vademecum “L’era 4.0 della bellezza” con cui aiutare i Saloni a ripartire.
“Come azienda operante nel mondo dei cosmetici non siamo alieni alla situazione e siamo fortemente convinti che l’unica cosa giusta sia affiancare i nostri partner – distributori, agenti e parrucchieri – e agevolare così il momento della ripartenza rendendola meno difficile, meno lenta e comunque redditizia. Una ripartenza proficua sia da un punto di vista economico che umano e professionale”.
Un documento guida che suggerisce le azioni da intraprendere in tre momenti cruciali – Ora, nella fatidica Fase 2 ossia quella che dovrebbe essere la fase della ripresa e successivamente nella “normalizzazione” di una nuova attività lavorativa.
“Siamo convinti che nella sarà più come prima ma saranno definiti nuovi standard di lavoro, una nuova concezione dello spazio e del tempo che inverte i paradigmi e che riporta ad una maggiore presa di coscienza della necessità di rispettare sé stessi e gli altri, sia come vicinanza sia come tempo a disposizione. Efficienza, efficacia e qualità del lavoro che porta il Salone ad essere un luogo di elezione della bellezza e della cura del capello come avviene per uno studio medico”.
“Abbiamo attuato un nuovo piano formativo, per assicurare la crescita del personale e garantire specializzazioni adeguate anche in un momento come questo. Su una cosa non possiamo transigere: la qualità del lavoro dei parrucchieri che utilizzano i nostri prodotti. Grazie alla possibilità di accedere ad una DIGITAL BOX, sarà possibile usufruire di corsi e-learning e virtual class room interattive per garantire la crescita degli operatori”.